Achille Tominetti fu un pittore ottocentesco vicino alla corrente divisionista. I suoi genitori erano originari di Miazzina dove Achille, dopo aver studiato all’Accademia di Brera, a ventiquattro anni tornò a vivere con la famiglia, per problemi economici, dedicandosi ai campi ma senza abbandonare l’amore per la pittura soprattutto di paesaggi. Molti sono gli scorci di Miazzina riconoscibili nei suoi dipinti, in cui figurano scene di vita nei campi e di pastorizia. Tominetti fu uno dei primi pittori ad utilizzare la fotografia: nello studio del fratello sviluppava i negativi, che allora erano sui vetrini e di cui alcuni abitanti conservano degli esemplari, per poi riquadrare le immagini che copiava, ingrandite, sulla tela per poi dipingerle. Morì nella sua casa di Miazzina nel 1917, e a lui è dedicata una via del paese oltre che un monumento nei pressi della chiesa parrocchiale.
Achille Tominetti was a nineteenth-century painter belonging to the pointillist movement. His parents came from Miazzina where Achille, after studying at the Brera Academy, returned to live with his family at twenty-four years old, due to economic problems, dedicating himself to the countryside but without abandoning his love for painting, especially landscapes. There are many glimpses of Miazzina in his paintings, which represent scenes of rural life and sheep farming. Tominetti was one of the first painters to use photography: in his brother's workroom he developed the negatives, which in that period were on slides and of which some inhabitants keep exemplars still today, then he framed the images he copied, after magnifying them, on the canvas and then painted them. He died in his house in Miazzina in 1917; a street of the village as well as a monument near the parish church are dedicated to him.