Elegante edificio risalente al XVII-XVIII secolo, ha una semplice struttura, ad aula unica con presbiterio poligonale e portico antistante, che indica la sua funzione di oratorio solo saltuariamente officiato e destinato alla devozione dei passanti, con le due finestre a lato dell'ingresso che consentivano al fedele di pregare osservando l'immagine sacra all'interno. Il bel pronao su pilastri, colonne e lesene tuscaniche in granito ha sul fronte un ampio arco centrale ribassato e due laterali. L'interno, ad aula unica, è coperto da una singolare volta a vela con quattro unghie (di solito si ricorreva ad una più semplice crociera), decorata da quattro fascioni tinteggiati che si intersecano al centro in corrispondenza di un medaglione quadrilobo affrescato. In occasione della festa di Sant’Antonio, un tempo molto partecipata, per la processione si allestivano i port triunfànt, degli archi fatti con fogliame e fiori lungo il percorso su cui si portava la statua in processione.
It is an elegant building dating back to the 17th-18th century, it has a simple structure, with a single room and a polygonal presbytery and a porch on the facade, which indicates its function as an oratory only occasionally officiated and destined to the devotion of passers-by. The two windows beside the entrance allowed the faithful to pray while admiring the sacred image inside. The beautiful pronaos supported by pillars, columns and Tuscan pilaster strips of granite has a large central segmental arch on the front and two located at the sides. The interior, with a single hall, is covered by a unique ribbed vault with four lunettes (usually it was a simple cross vault), decorated with four large painted strips that intersect at the centre on a frescoed quadrilobed medallion. On the occasion of the feast of Sant’Antonio, very frequented in the past, the port triunfànt were arranged for the procession: they were arches made with foliage and flowers put along the path on which the statue was transported during the procession.